COME SI SVOLGE UN SONDAGGIO?



L'indagine commissionata da Caritas Ticino a Nautilus aveva lo scopertine/copo di portare alla luce il numero delle persone che regolarmente guardano o leggono le due testate di Caritas. Cinque intervistatori hanno contattato telefonicamente tra il 18 e il 25 ottobre 1996 un gruppo di persone con caratteristiche socio demografiche rappresentative dei 255'791 ticinesi con età superiore ai 16 anni. Questo tipo di indagine permette, intervistando un campione di sole 400 persone, di ottenere dei dati proiettabili sulla intera popolazione residente in Ticino e con un tasso di errore che oscilla tra il +/2.5% al massimo. Cosa avviene se la persona selezionata non vuole rispondere alle domande poste dall'intervistatore o più semplicemente non è in casa al momento della telefonata? Per risolvere questi problemi ad ogni persona si associa un "gemello", cioè un individuo abitante nella stessa zona con caratteristiche sociodemografiche (sesso, età, professione) identiche al primo.

Una volta raccolti i dati, il computer incrociando le caratteristiche socio demografiche con le risposte ottenute potrà determinare se un gruppo ben determinato di persone per esempio le casalinghe del locarnese, gli operai del bellinzonese o i pensionati del mendrisiotto, esprimono un parere diverso da altri. Insomma un metodo relativamente semplice, applicato rispettando un certo numero di criteri ed elaborato con l'ausilio di mezzi informatici, diventa uno strumento non solo interessante ma a volte indispensabile.